Sentenza storica del Tribunale di Genova: una transgender ha ottenuto il cambio di nome all’anagrafe pur non essendosi sottoposta ad alcun intervento chirurgico.
«È una sentenza innovativa, che ha solo un paio di precedenti simili in Italia. (…) Innovativa perché, secondo la legge di riferimento che risale al 1982, per cambiare ufficialmente sesso, e dunque comunicarlo all’anagrafe, è necessario affrontare una causa civile e avere l’approvazione di un giudice che dia il via libera all’operazione chirurgica». (continua a leggere sul sito di Repubblica Genova).