Addolorati e attoniti per la tragedia che ha colpito la nostra Città, vogliamo esprimere la nostra vicinanza e stringerci attorno a tutti coloro che sono stati colpiti dalla perdita dei propri cari, a tutte le persone ferite, a chi ha assistito impotente a quello che è accaduto e che non dimenticherà mai.
Ringraziamo i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile, tutto il personale sanitario per il proprio operato instancabile, coraggioso e professionale, nonché tutti gli Enti e le Associazioni che a vario titolo si stanno prodigando per assicurare accoglienza, assistenza e cura alle persone colpite da questa tragedia.
Il crollo del ponte deve diventare simbolo di una Genova che ha bisogno di risvegliarsi e prendersi cura di sé, strutturalmente e umanamente. Dobbiamo tornare a comprende l’importanza della vita umana (che non si può proprio perdere in questo modo!) e quindi tornare a riflettere sul valore delle persone, che devono essere la priorità di ogni progetto e cura.
Convinti quindi che quanto avvenuto colpisca ognuno di noi, diamo la nostra disponibilità a collaborare, nelle forme e nei modi che possono essere utili, in questo momento così delicato e difficile, consapevoli che la solidarietà sia l’unica risposta possibile di fronte a una tragedia di tale portata.
Prendiamo inoltre le distanze da qualunque strumentalizzazione e dalle politiche becere di chi vuole solo trovare rapidamente un capro espiatorio.