Mercoledì 24 febbraio riprende al Senato la votazione sul Ddl Cirinnà per le unioni civili: è doverosa una mobilitazione di tutte le associazioni LGBT, perché l’iter vada a buon fine e non sia snaturato dalle già numerose e offensive discussioni parlamentari.
Per questo, le associazioni LGBT italiane, che già da giorni portano avanti un presidio presso il Senato durante le discussioni sul ddl Cirinnà, hanno scelto di convergere in piazza delle Cinque Lune, mercoledì 24 febbraio dalle 16:00 alle 19:00. L’invito è aperto a chiunque, associazioni e singoli, abbiano la possibilità di recarsi a Roma e garantire un’ampia partecipazione, che sia politicamente e mediaticamente significativa per far sentire la nostra voce.
«In un dibattito che già ha mostrato al Paese pagine infami di storia parlamentare, e in una discussione che ha fatto un uso quantomeno funambolico della parola coscienza, è proprio alla coscienza delle elette e degli eletti che rivolgiamo il nostro appello: la legge sia approvata così com’è e ci sia risparmiata la pena di un dibattito umiliante», scrive in un comunicato stampa il segretario nazionale Arcigay Gabriele Piazzoni.