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Bene la proposta di registro delle coppie di fatto ma non senza attestato anagrafico

Registro delle Unioni civili

Il Comitato Provinciale Arcigay Genova l’Approdo esprime viva soddisfazione per la petizione informale di due consiglieri regionali su un popolare network in tema di “Registro delle unioni civili”, avendo Arcigay Genova stessa da tempo chiesto e avviato una collaborazione con le istituzioni locali sulla tematica dei diritti civili.

Sul punto la posizione di Arcigay Genova l’Approdo è chiara.

Sì alla istituzione del “Registro delle unioni civili”. Si tratterebbe di un atto politico di grande valore civile che attesterebbe il riconoscimento politico delle istituzioni cittadine per tutte le coppie conviventi e sottintende un forte invito al legislatore nazionale alla regolamentazione e al riconoscimento delle unioni, anche sulla scorta del monito della sentenza della Corte Costituzionale 138/2010.
Non ci nascondiamo, tuttavia, che Il “Registro” in oggi è uno strumento privo di conseguenze pratiche e giuridiche sul vissuto quotidiano dei cittadini.

Conseguentemente, Arcigay Genova consapevole della necessità di dare risposte concrete e immediate ai bisogni delle coppie conviventi, LGBT e non, chiede con forza anche LA PREVIA O CONTESTUALE introduzione dell’ATTESTATO ANAGRAFICO, vigente in alcuni comuni d’Italia e previsto dal DPR 223/1989.

Si tratta di un documento rilasciato dall’Ufficiale di Stato Civile che, contrariamente ai “Registri delle Unioni Civili”, ha valore legale di certificazione della convivenza per “motivi affettivi” diversi dal legame di parentela con incontestabili ricadute di carattere pratico e giuridico. Per l’istituzione dello stesso è sufficiente una delibera della Giunta comunale, adottabile in tempi brevissimi.

Nessuno di questi strumenti può surrogare il diritto al matrimonio che affermiamo e invochiamo, ma essi costituiscono comunque una risposta concreta alle impellenze della vita di tutti i giorni dei cittadini LGBT e al loro diritto al riconoscimento dei legami affettivi.

Ostilia Mulas, presidente Arcigay Arcilesbica Genova
Damiano Fiorato, Sportello Legale Arcigay L’Approdo

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