Arcilesbica Genova e il Comitato Provinciale Arcigay l’Approdo aderiscono alla manifestazione “Se non ora quando”, che si terrà anche a Genova il 13 febbraio 2011.
Anche noi, persone lgbt consapoveli di essere portatrici di una potenziale e positiva innovazione nel campo etico, vogliamo ribadire con forza il valore del rispetto e dell’autodeterminazione della donna, rivendicando piena parità tra i generi maschile, femminile, transessuale e transgender.
Le recenti vicende di cronaca altro non sono che il risultato di politiche di omologazione che hanno portato sempre più a svalorizzare la dignità della donna in quanto tale, secondo una visione della società mercantile e maschilista che rende sempre più miserevole il nostro paese.
Così, in quest’ottica le persone omosessuali e transessuali sono considerate soggetti senza diritti, le donne merce di scambio o trofei.
Rivendichiamo maggiore dignità per i nostri corpi, i nostri affetti e le nostre relazioni.
Contro una doppia morale ipocrita che ci condanna a un vuoto di diritti e ci vorrebbe ricacciare nell’invisibilità, per una politica chiara, forte e senza tentannamenti a servizio del miglioramento della qualità della vita delle cittadine e cittadini LGBT, partecipiamo alla manifestazione del 13 febbraio che sentiamo e facciamo anche nostra.